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Album Info
Release Date: 2003Label: Music Center
I Kromatika sono un emergente rock band del Hinterland milanese formatasi nel 2000. Attorno al cantante e autore dei brani Davide Zambelli, sono ruotati vari musicisti fino ad arrivare alla formazione attuale:Davide Zambelli, Voce e Chitarra
Luca Vertemati, Chitarra Solista;
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Roberto Longoni, Basso;
Andrea Agostinelli, Batteria;
I Kromatika originariamente si esibiscono nei pub della zona proponendo, oltre ai loro brani, cover di rocker italiani come Vasco, Litfiba, Ligabue, Timoria etc. Nel 2004 la svolta: decidono di eliminare dal loro repertorio le cover e dedicarsi esclusivamente a creare e proporre nuovi brani anche se questo comporta minori possibilità di essere ingaggiati e remunerati dai pub locali che preferiscono puntare sul sicuro. In compenso partecipano maggiormente ai vari concorsi musicali.
Dopo aver registrato un demo cd e dopo aver bussato a tante porte, hanno finalmente trovato un piccolo produttore indipendente che ha creduto in loro e cosi si e arrivati alla produzione del loro primo cd Il giardino dei Pensieri Usati . Nonostante la totale assenza di promozione e di distribuzione, non alla portata economica del produttore, i Kromatika sono riusciti a vendere durante le varie manifestazioni e serate, più di 500 copie.
Dopo il fermo forzato dovuto per la sostituzione del batterista e allintroduzione di un nuovo tastierista e per la stesura di nuovi brani, nel Settembre del 2004 i Kromatika partecipano al primo Pro Music Festival, concorso per giovani band emergenti patrocinato dalla Pro Loco e dal comune di Motta Visconti. Lo scopo è quello di suonare di nuovo dal vivo dopo sei mesi di assenza dal palco e di testare il nuovo gruppo dal vivo. Con stupore ed enorme soddisfazione dei componenti del gruppo, i Kromatika si classificano al primo posto su dieci gruppi partecipanti. Ecco cosa ha detto Davide Zambelli, cantante e autore del gruppo, durante la premiazione: E stato molto importante per noi questo premio. Ha premiato la nostra scelta non poco sofferta di credere di più nei nostri brani, abbandonando le cover ormai strasuonate da migliaia di band. Dobbiamo ringraziare la giuria che ha riconosciuto il nostro lavoro e possiamo solo sperare che, credere negli artisti che propongono musica originale, sia una tendenza che sarà seguita anche dai gestori music-pub.
(from Gruppirock.it)